L’art. 4 del D.L. 44/2021, convertito in L. 76/2021, ha previsto l’obbligo di vaccinazione per la prevenzione dell'infezione da SARS-CoV-2 per gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario che svolgono la loro attività nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socio-assistenziali, pubbliche e private, nelle farmacie, parafarmacie e negli studi professionali. La vaccinazione è quindi requisito essenziale per l'esercizio della professione e lo svolgimento delle prestazioni lavorative dei professionisti sanitari e chiama plurimi soggetti alle dovute verifiche, accertamenti, constatazioni e comunicazioni.
L’incontro, a valle delle numerose difficoltà interpretative, ha ad oggetto gli obblighi cui sono tenuti gli Ordini professionali in connessione ai provvedimenti di accertamento e sospensione adottati dalle aziende sanitarie locali, alla luce dei chiarimenti del Ministero della Salute, delle prassi invalse e del percorso giurisprudenziale appena definito dal Consiglio di Stato con sent. n. 7045/2021 del 20 ottobre u.s.