Il nuovo Codice dei contratti pubblici e la regolamentazione attuativa, in recepimento delle direttive comunitarie, ha tra i suoi obiettivi principali l’incremento graduale degli appalti c.d. “verdi” per favorire lo sviluppo dell’innovazione tecnologica, della crescita sostenibile e della tutela ambientale.

Tra le novità vi è l’obbligo di utilizzare i criteri ambientali minimi (CAM) per gli affidamenti di qualunque importo dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture, che inciderà in maniera sempre più pregnante sulle diverse fasi della procedura: dalla programmazione degli acquisti, alla progettazione, allo svolgimento della gara, fino all’esecuzione del contratto.

Il Seminario fornisce un quadro normativo aggiornato delle disposizioni “green” nel Codice dei contratti pubblici, focalizzando l’attenzione sugli argomenti di maggiore rilevanza a livello operativo, con l’obiettivo di creare una consapevolezza sulla nuova regolamentazione e di anticipare le nuove e future prassi riscontrabili nelle procedure di gara.

Indirizzato a tutti i professionisti operanti nell’area appalti pubblici sia di area legale che di area tecnica, l’incontro si connota per il perfetto equilibro tra la trattazione normativa e la trattazione operativa ed offre un focus sulla progettazione e realizzazione di lavori pubblici anche alla luce dei chiarimenti forniti dal Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare nel marzo 2018.

Taglio pratico, condivisione di casistiche e format interattivo consentono un intenso forum di discussione e una costruttiva condivisione dei dubbi interpretativi e prassi applicative.